Attivare lo yoga in un contesto aziendale o di ufficio vuol dire pensare in ottica Wellbeing: se aumenta il benessere del singolo dipendente, ne tra beneficio il gruppo di lavoro e di conseguenza aumenta il benessere di tutta l’Azienda.
Fra l’altro il Wellbeing per l’Azienda è un valido strumento di comunicazione esterna e di employer branding: per attrarre e aumentare l’engagement di nuovi talenti.
Quali sono i benefici dello yoga in Azienda?
Lo yoga produce molti benefici sia sul fisico, sia sulla mente di chi lo pratica con regolarità. Un corpo più elastico, equivale, infatti, ad avere una mente più flessibile, capace di adattarsi con facilità agli eventi e alle situazioni stressanti.
Molti gli studi hanno dimostrato come la pratica dello yoga sul posto di lavoro produce diversi benefici tra i quali:
In sintesi i principali benefici della pratica di yoga in un contesto lavorativo sono:
dal lato del dipendente i benefici maggiori sono: aumento del benessere psico-fisico, maggiore efficienza lavorativa e minori possibilità di stress;
dal lato dell’Azienda i benefici che si ottengono sono: aumento dell’engagement aziendale, miglioramento dei risultati lavorativi e aumento delle performance.
La pratica di yoga in un contesto lavorativo è di facile realizzazione perché è necessario avere solo una stanza e un tappetino per ogni dipendente.
Le fasce orarie si basano sugli orari di lavoro: al mattino prima di entrare in ufficio, in pausa pranzo, al termine della giornata di lavoro, oppure al venerdì pomeriggio se si aderisce al “free Friday”.
L’ideale è fare yoga almeno una volta a settimana ed essere sempre seguito da un insegnante yoga certificato; una pratica di yoga gentile e adatta a tutti: sia principianti, sia chi già pratica.