Torna all'elenco dei corsi

Affrontare l’ansia con la Mindfulness

Che cosa è l’ansia?
È un’esperienza molto comune a tutti. È una sensazione di paura o preoccupazione che può essere causata da uno stimolo interno o esterno o che può manifestarsi senza che si riesca ad individuare una causa precisa scatenante. L’ansia rende consapevoli che stanno accadendo o potrebbero accadere degli eventi spiacevoli e informa che sono necessarie delle azioni per evitarli. A differenza della paura che dipende da un fattore esterno, l’ansia dipende dal significato che attribuiamo a un determinato evento.

Le sensazioni fisiche che spesso accompagnano questa sensazione sono palpitazioni, battito cardiaco accelerato, sudorazione, tensione muscolare, stanchezza, irrequietezza, sensazione di farfalle nello stomaco, difficoltà di concentrazione e di memoria ecc.

L’ansia si sviluppa lungo un continuum, da normali reazioni di paura di fronte a un pericolo immediato (ansia normale) fino al panico incontrollabile e all’ evitamento di persone, luoghi, cose in cui la risposta del soggetto è sproporzionata allo stimolo ansiogeno (ansia patologica). Un certo grado di ansia dunque è utile perché ci permette di aumentare l’attenzione nei confronti di circostanze minacciose o amplificare l’efficacia di una prestazione di fronte alla prova.

Quando proviamo uno stato d’ansia generalmente l’intento è quello di evitarlo e sopprimerlo, ma questo atteggiamento non fa altro che alimentarlo. Più difficile invece è accettare questo stato ed aprirsi ad esso. La Mindfulness offre la possibilità di instaurare con la propria esperienza interna di paura e ansia una relazione differente da quella abituale caratterizzata da curiosità e accettazione. Si impara dunque a conoscere l’ansia, a riconoscerla ogni volta che emerge e ad accettarla piuttosto che reprimerla. Questo è possibile grazie a una delle capacità che si sviluppano praticando la Mindfulness, e cioè la capacità di prestare attenzione verso se stessi e il mondo esterno in maniera intenzionale e con un atteggiamento aperto, curioso ed accettante.

Lo stato d’ansia è caratterizzato spesso da preoccupazioni, pensieri distorti e ipotesi negative rispetto a ciò che potrebbe accadere in futuro. Praticando la Mindfulness gli stimoli interni e gli eventi esterni spiacevoli si percepiscono semplicemente come sono, senza creare una storia sulla propria esperienza. Si impara infatti a osservare quello che sta succedendo, a riconoscere i propri pensieri come semplici eventi mentali e ad accorgerci quando finiamo nel fiume dei nostri pensieri che ci allontano dalla realtà presente.

Sviluppando l’abilità di essere consapevoli di ciò che sta accadendo nel momento presente, il focus attentivo è meno suscettibile a essere dirottato dalle preoccupazioni orientate al futuro e da una catena di interpretazioni distorte rispetto ai propri stati interni.

La Mindfulness migliora dunque l’efficacia dell’autoregolazione di pensieri, emozioni, sensazioni e comportamenti connessi all’ansia.

OBIETTIVI:
Sono previsti 4 incontri a cadenza settimanale durante i quali verranno affrontati i temi legati all’ansia e i partecipanti avranno l’occasione di conoscere e sperimentare alcune pratiche di Mindfulness e di condividere con il gruppo la loro esperienza. Verranno inoltre forniti alcuni spunti su come praticare la mindfulness durante la vita quotidiana per la gestione degli stati ansiosi.

DURATA: 6 ore – 4 incontri da 1 ora e ½.

QUANDO:

DESTINATARI: Tutti

DOCENTE: Dr.ssa Silvia Schiavolin – Psicologa, in formazione per Psicoterapeuta a orientamento cognitivo e cognitivo comportamentale, insegnante di Mindfulness e insegnante di 1° livello di MBCT (Mindfulness Based Cognitive Therapy) per la depressione.

PREZZO: € 75,00

Iscriviti